CLIMA, ANDARE ALLE BAHAMAS FUORI STAGIONE

Quanti ragionamenti fatti riguardo il meteo, quanto tempo perso, per quante volte, per un attimo, ho rinunciato ai Caraibi solo perché luglio è il loro “fuori stagione”. Troppe volte ho dato retta al meteo, senza pensare che il tempo atmosferico è solo questione di fortuna, soprattutto quando si tratta di isole o zone tropicali.

Io non mi farei troppi scrupoli e partirei tranquillo. Capisco che la paura di tutti (anche la mia) è trovare brutto tempo durante il periodo di viaggio, magari una meta sognata per anni e poi il clima distrugge tutto. Può capitare, è uno dei rischi del “viaggiare”.

Io ho imparato a non dare più troppo peso alle diverse stagioni. Ho imparato che un luogo è bello comunque, indistintamente dal tempo atmosferico. La pioggia può creare scenari insoliti e metterci di fronte ad avventure improvvise, semplicemente ribalta le nostre aspettative e sostituisce la bellezza dei colori brillanti, delle ombre e del mare cristallino, ad un panorama insolito, grigio, ma pur sempre bellissimo.

Mai mi dimenticherò di quella volta a Nosy Be che è scoppiato un temporale improvviso e noi, fradici, camminavamo in mezzo al fango, fino a quando un tuk tuk, con già qualche persona a bordo, ci ha dato un passaggio fino a casa, uno in braccio all’altro, tenendosi stretti nelle curve. O ancora, alle Seychelles, il temporale durante l’escursione a “Ile Thérése” che ci ha costretti a ripararci sotto un capanno, trasformando una baia in un luogo tetro e misterioso. A Exuma il temporale ci ha spinti in acqua, a fare il bagno, durante il diluvio, che risate!!

Oltre a cercare di cogliere gli aspetti positivi del “brutto tempo”, ho imparato che nelle zone tropicali non potrà mai piovere ininterrottamente, mai! Si tratta spesso di brevi acquazzoni che lasciano immediatamente il posto al sole potentissimo.

Per noi luglio è stato un buon mese per recarci ad Exuma. In dieci giorni trascorsi sull’isola il sole ha sempre regnato sovrano e, ve lo assicuro, dopo qualche giorno, speravamo nell’arrivo di un po’ di nuvole che ci dessero un po’ di refrigerio.

A luglio il caldo è davvero torrido, l’acqua del mare è caldissima e il tasso di umidità è abbastanza alto. Un temporale veniva circa ogni giorno, ma la maggior parte delle volte era di sera, o comunque durava davvero pochissimo.

Il cielo non è mai stato privo di nuvole, ma questa credo sia una caratteristica delle isole caraibiche. Mi ricordo che anche a Cayo Largo (a novembre) avevo notato la stessa cosa: le nuvole sono sempre presenti.

Io sono innamorata delle nuvole dei Caraibi, guai se non ci fossero, per me sono un valore aggiunto al paesaggio. Non coprono quasi mai il sole, ma stanno là, in lontananza, sono prorompenti e la loro forma è particolare: sotto sono lineari, parallele al mare e sopra tutte frastagliate, è difficile da descrivere, ma mi piacciono tantissimo, le guardavo sempre!

Se la vostra paura è la pioggia, andate a Exuma a luglio senza problemi!!

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