Quello che balza immediatamente al occhio è sicuramente la sua vegetazione rigogliosissima; le ortensie fiorite sembrano montagne di neve colorata e a volte fiancheggiano la strada per chilometri.
Ci sono bananeti ovunque, anche nei giardini privati delle abitazioni.
La chiamano “l’isola dell’eterna primavera”, per il suo clima sempre mite…
C’è acqua in abbondanza nel sotto suolo e questo fa di Madeira un posto verdeggiante; per strada è frequente trovare ruscelli d’acqua dolce e il colore dei fiori distrae ogni visitatore!!!
E’ un immenso giardino botanico, un eden di pace e di tranquillità, dove la natura ha deciso di essere alquanto generosa.
La morfologia dell’isola fa sì che sia la meta perfetta per gli amanti del trekking, con montagne e sentieri immersi nel verde e panorami mozzafiato.
Le dimensioni di Madeira però sono tutt’altro che ridotte e le distanze da un punto all’altro dell’isola sono abbastanza sostenute, per questo è consigliabile un soggiorno prolungato e altresì il noleggio della macchina.
La viabilità sull’isola è eccezionale e il traffico è di conseguenza sempre scorrevole.
COSA VEDERE A MADEIRA?
Una delle peculiarità di Madeira sono le numerose “Levada”, corsi d’acqua incanalati con manufatti in cemento rialzati, che prendono appunto il nome “levada” e servono per portare l’acqua a valle.
Ce ne sono in tutta l’isola; noi vi consigliamo di percorrere il sentiero che porta “alle 25 fonti”, un luogo incantato, non troppo difficile da raggiungere, in un percorso da favola.
Il profumo delle foglie di eucalipto e la natura che ti circonda favoriscono il respiro, una meraviglia per il corpo e per la mente.
Scostandoci dalla natura fitta e rigogliosa, merita sicuramente una visita anche il folcloristico “Mercado dos lavoradores”, ovvero il tipico mercato locale di Funchal, dove verrete catturati dai colori sgargianti della frutta, dal profumo dei fiori e dalla confusione delle contrattazioni commerciali.
Girando per l’isola, è ben visibile una quotidianità tranquilla, indice di un turismo timido e per fortuna sostenibile.
Fate una capatina a Camara Do Lobos…“la tana del lupo”, un antico villaggio di pescatori, dove gli abitanti mantengono vive vecchie tradizioni.
Dirigetevi poi a Cabo Girao per salire sul terrazzo di vetro; si è sospesi nel vuoto…e 800 metri sotto…il mare! Impressionante!
Se invece viaggiate a nord dell’isola, fermatevi a Santana, un paesino divenuto ormai turistico, ma che conserva ancora qualche casetta dal tetto a punta.
Infine, la capitale Funchal, dove troverete ovunque qualcosa che parli di Cristiano Ronaldo, in quanto terra nativa del calciatore.
Esploratela il più possibile e percorrete la “Santa Maria Street”, un’antica via malfamata, che adesso ospita stupendi murales dipinti sulle porte delle abitazioni.
Prendete la funicolare per salire a Monte e godere di un ottima vista; all’arrivo troverete due giardini botanici. Noi abbiamo visitato quello orientale, difficile descrivere la meraviglia di quel luogo.
Da non perdere la tipica discesa lungo la strada, verso la città, con i carrettini in vimini, una vera attrattiva della zona.
DOVE SOGGIORNARE?
Essendo l’isola abbastanza grande, conviene soggiornare a Funchal, in modo tale da essere più o meno vicini a ogni comodità.
Noi consigliamo l’Hotel Alto Lido, nella prima periferia a ovest della capitale.
COME SI ARRIVA A MADEIRA?
Si arriva a Madeira soltanto da Lisbona, con un volo locale operato dalla “Tap Portugal“, compagnia di bandiera. Purtroppo l’aeroporto dell’isola gode della brutta reputazione di essere uno dei più “pericolosi” al mondo, anche a causa del vento. Negli ultimi anni è stata modificata la pista di atterraggio, cercando di renderla più sicura.
COSTO DELLA VITA E CUCINA LOCALE
Il costo della vita a Madeira è leggermente inferiore al nostro: nei ristoranti le porzioni sono abbondanti e per mangiare si spendono in media poco più 10 euro a testa.
Assaggiate le Lapas, uno dei piatti tipici dell’isola, vengono servite su vassoi di coccio.
Se andate nei ristoranti vi offriranno il “Madeira”, il loro vino tipico, un po’ liquoroso simile al “Marsala”, che utilizzano come aperitivo.
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